Porto Flavia

Porto Flavia è un monumento di archeologia industriale senza precedenti. Una struttura mineraria, oggi non più operativa, che si affaccia sulla meravigliosa costa sud occidentale della Sardegna.  Il sito minerario ogni anno ospita decine di migliaia di visitatori da tutto il mondo affascinati dall’opera che, nel Novecento, rivoluzionò il sistema di imbarco dei minerali.  1. LA STORIA DI PORTO FLAVIA Nonostante faccia parte del complesso minerario di Masua, Porto Flavia non è e non è mai stata una miniera, bensì un porto di imbarco per il materiale estratto dalle miniere circostanti. Il porto fu progettato dall’ingegnere Cesare Vecelli e realizzato nel 1924.In soli due anni prese vita un’opera di ingegneria mineraria senza precedenti che prese il nome della figlia primogenita dell’ingegnere, Flavia. La realizzazione L’opera fu realizzata attraverso lo scavo di due gallerie sovrapposte all’interno della montagna. La galleria superiore serviva per scaricare i materiali estratti dalle miniere vicine e quella inferiore per stivarli sulle navi attraverso un nastro trasportatore estraibile.Tra le due gallerie erano scavati nove silos capaci di contenere fino a 10mila tonnellate di materiale minerario. Il porto è rimasto operativo fino agli anni ’60 del Novecento. Nei primi anni 2000 è stato sottoposto a un intervento di restauro e attualmente è aperto ai turisti attraverso visite guidate. 3. COME ARRIVARE A PORTO FLAVIA Per arrivare a Porto Flavia è necessario prendere la strada statale 130 Iglesiente fino a Iglesias, da lì prendere la strada statale 126 Sud Occidentale Sarda in direzione Gonnesa. Poco prima di arrivare a Gonnesa, si prende la strada provinciale 83 seguendo le indicazioni perMasua e per Porto Flavia. Vicino al sito minerario è presente un piccolo parcheggio non a pagamento, dopo circa 200 metri a piedi si raggiunge la biglietteria. 4. BIGLIETTI E INFORMAZIONI UTILI Per questioni di sicurezza l’ingresso al sito minerario è contingentato, dunque è fortemente consigliato acquistare i biglietti con anticipo.I biglietti per la visita guidata di Porto Flavia possono essere acquistati:– dal form presente in questa pagina– nella biglietteria dell’Ufficio del Turismo di Piazza Municipio– nella biglietteria di Porto Flavia Causa lavori di manutenzione straordinaria, fino a nuovo ordine, la visita al sito minerario di Porto Flavia si svolgerà solo nella galleria superiore fino all’affaccio al mare, il tour avrà comunque la stessa durata, 50 minuti. Ci scusiamo per l’inconveniente. Visite in inglese alle 11 – 12 – 14 – 16 – 18. La visita guidata dura circa 50 minuti e si svolge in piano, su sterrato abbastanza regolare. Si consiglia di presentarsi in biglietteria, con la ricevuta del biglietto cartacea o digitale, con 15 minuti di anticipo. Il ritardo comporta la mancata visita e non dà diritto al rimborso. Consigliamo inoltre un abbigliamento sportivo, e sono obbligatorie scarpe chiuse e comode. Obbligatorio un abbigliamento consono alla visita in un sito museale (no costumi da bagno, tacchi e infradito).Non è consentito l’ingresso agli animali, i bambini di età inferiore ad un anno dovranno essere trasportati con l’utilizzo del marsupio anteriore e di un piccolo copricapo protettivo che verrà fornito dal personale in loco. PrezziIntero: 10.00 euroRidotto (ragazzi dai 6/12 anni e senior +65): 6.50 euroGruppi (almeno 20 adulti): 8.00 euroScuole: 6.50 euro (non acquistabile online) Per gruppi superiori alle 20 persone è necessario rivolgersi all’Ufficio del Turismo. INFORMAZIONI Indirizzo: Ufficio del Turismo Piazza Municipio, 1 – 09016 Iglesias – SU Telefono:  +39 0781 274507  E-mail: infoturistiche@comune.iglesias.ca.it 5. COSA VEDERE VICINO A PORTO FLAVIA Porto Flavia è una delle meraviglie della costa iglesiente, ma non è l’unica. Ecco altri suggestivi luoghi che si possono visitare nelle vicinanze: Pan di Zucchero È il faraglione più alto del mediterraneo con i suoi 133 metri di altezza. È possibile ammirarlo da Porto Flavia, dalla spiaggia di Masua oppure dal mare. In periodi circoscritti è anche un’ambita meta per chi vuole cimentarsi con l’arrampicata su roccia. Spiaggia di Masua La spiaggia di Masua si trova nel comune di Iglesias. Si tratta di una spiaggia dalla sabbia finissima dal colore dorato. Il mare ha un fondale prevalentemente sabbioso e un colore diverso a seconda dei riflessi. Laveria Lamarmora È un ex stabilimento che era adibito al lavaggio e alla separazione dei minerali. Oggi la struttura, o almeno ciò che resta di essa, domina la magnifica scogliera di Nebida e costituisce uno degli sfondi preferiti alle foto ricordo del territorio iglesiente.

Villaggio Minerario Seddas Moddizzis

Il villaggio minerario Asproni o di Seddas Moddizzis (Sella del Lentischio) venne costruito all’inizio del Novecento per alloggiare i dipendenti della miniera di Gonnesa. È composto da una dozzina di edifici, immersi in un’area di notevole interesse ambientale. La stradina di accesso al villaggio porta alla piazza sulla quale si affacciano la residenza degli Asproni, su due livelli, con corte interna e torre centrale e l’edificio della direzione. Oltre alle abitazioni degli operai sono di interesse lo spaccio-cantina, a ridosso della piazza, con un alto portico ad archi attualmente usato come spazio per eventi culturali e la chiesa di Santa Barbara, in pietra a vista, che si trova in posizione sopraelevata, al margine nord del villaggio. Per visitare il villaggio è necessario prenotare la visita guidata. INFORMAZIONE Indirizzo: Località Seddas Moddizzis, Iglesias 09016 CI Telefono:  +39 347 3213028  |  +39 331 7726838  E-mail: villaggiominerarioasproni@gmail.com Sito: www.villaggiominerarioasproni.it

Pozzo Sella

Pozzo Sella, situato all’interno del sito di Monteponi, fu costruito fra il 1872 ed 1874 per estrarre l’acqua che impediva la coltivazione dei minerali.  Col passare del tempo la struttura esterna, rimarchevole per le caratteristiche architettoniche, fu destinata ad ospitare i servizi tecnologici della miniera come l’officina meccanica, le forge e la falegnameria. Fare tappa al Pozzo permette un singolare viaggio nel tempo riportando il visitatore all’epoca della piena attività della miniera dando la sensazione che solo pochi giorni prima i minatori abbiano abbandonato quei luoghi. Le visite guidate di Monteponi e Pozzo Sella sono solo su prenotazione. INFORMAZIONE Indirizzo: Località Monteponi, 09016 Iglesias SU E-mail: associazionepozzosella@gmail.com

Monteponi

L’imponente complesso minerario alle porte della città di Iglesias, prese vita grazie ad una concessione del Regno Sabaudo a metà Ottocento. Diretti prima da Giulio Keller, abile ingegnere ungherese e poi dall’appena ventitreenne Adolfo Pellegrini, i lavori diedero vita alla splendida palazzina Bellavista sede della direzione, agli alloggi per i minatori e spacci, alcune laverie per la cernita dei minerali e alle strutture per l’attività estrattiva fra cui le più importanti: Pozzo Sella e Pozzo Vittorio Emanuele messi in comunicazione dalla Galleria Villamarina. Nel suo periodo aureo Monteponi ospitò sino a 1000 operai.  Oggi chiunque voglia avere idea del passato minerario del Sulcis deve assolutamente visitare il villaggio ormai abbandonato che si staglia imponente e un pò spettrale sul costone di una collina a pochi chilometri dalla città. Si suggerisce per godere appieno dell’atmosfera ed avere tutti gli elementi per la comprensione dei luoghi di usufruire dell’accompagnamento di una delle abili guide locali. Le visite guidate alla foresteria di Monteponi sono solo su prenotazione e sono a cura del Cissa. INFORMAZIONE Indirizzo: Villa Bellavista, Località Miniere Monteponi, 09016 Monteponi CI Telefono:  +39 0781274507  E-mail: infoturistiche@comune.iglesias.ca.it

Galleria Villamarina

Prende il nome dal marchese di Villamarina, viceré del regno di Sardegna ed è stata scavata nel 1852 a 174 metri sul livello del mare. La galleria metteva in contatto i due pozzi principali: il pozzo Sella ed il pozzo Vittorio Emanuele.  Il primo, fu progettato dall’ing. Pellegrini per estrarre l’acqua che impediva la coltivazione dei minerali; Pozzo Vittorio Emanuele invece, trasportava le persone e i minerali.  Una visita alla galleria costituisce un’affascinante immersione nella dimensione sotterranea della miniera. BIGLIETTI E INFORMAZIONI UTILI Il numero dei visitatori è contingentato per motivi di sicurezza. Si consiglia vivamente di acquistare il biglietto prima della visita. I biglietti per la visita guidata di Galleria Villamarina possono essere acquistati: – dal form presente in questa pagina– nella biglietteria dell’Ufficio del Turismo di Piazza Municipio– nella biglietteria di Galleria Villamarina Si consiglia di presentarsi in biglietteria, con la ricevuta del biglietto cartacea o digitale, con 15 minuti di anticipo.  Il ritardo comporta la mancata visita e non dà diritto al rimborso. La visita guidata dura circa 50 minuti e si svolge in piano, su sterrato abbastanza regolare. Per questo motivo con le dovute valutazioni riferibili ai singoli casi, il sito è accessibile, con la presenza di un accompagnatore, a chi ha problemi di disabilità motoria. E’ obbligatorio l’utilizzo di scarpe chiuse, e si consiglia di avere con sè una giacca o felpa. Visite in inglese alle ore 11:00, 14:00, 16:00 e 18:00 Non è consentito l’ingresso agli animali, i bambini devono camminare per tutta la durata della visita, ma in caso di mancata deambulazione autonoma devono essere tenuti in un marsupio. PREZZI Intero: 10.00 euro Ridotto (ragazzi dai 6/12 anni e senior +65): 6.50 euro Gruppi (almeno 20 adulti paganti): 8.00 euro Scuole: 6.50 euro (non acquistabile online) Per gruppi superiori a 25 persone è necessario rivolgersi all’Ufficio del Turismo. Non si accettano prenotazioni per vie telefoniche o e-mail.  INFORMAZIONE Indirizzo: Ufficio del Turismo Piazza Municipio, 1 – 09016 Iglesias – CA Telefono:  +39 0781 274507 E-mail: infoturistiche@comune.iglesias.ca.it

Laveria Lamarmora e Miniera di Nebida

Costituisce uno dei monumenti più suggestivi del paesaggio minerario. Incastonata sul declivio che si affaccia sul mare di Nebida, oggi è il maestoso fantasma di un’antica laveria. Lo stabilimento veniva utilizzato per la cernita, separazione dei minerali dalle rocce comuni, attività demandata soprattutto alle donne.La laveria sorgeva vicino ai forni di calcinazione, ai magazzini di stoccaggio e al molo da cui venivano imbarcati i materiali. Si trattava principalmente di piombo e zinco. Nel 1919 Nebida ospitava tremila persone, un terzo dei quali impiegati nella miniera.La miniera conobbe un lungo periodo florido nella prima metà del XX secolo, interrotto soltanto dalle due guerre mondiali chiudendo definitivamente negli anni Settanta. Oggi lo scheletro dell’antica struttura campeggia sulla magnifica scogliera di Nebida di fronte ai 5 faraglioni e costituisce uno degli sfondi preferiti per le foto ricordo del territorio iglesiente. Il sito non è al momento visitabile a causa di lavori di messa in sicurezza.

Grotta di Santa Barbara e Miniera di San Giovanni

La Grotta di Santa Barbara garantisce l’effetto sorpresa più eclatante nell’offerta turistica iglesiente: un tesoro unico al mondo reso possibile dal lavoro dell’uomo e dall’opera della natura. Anche la storia della sua scoperta è sorprendente. Ha luogo nel 1952, durante uno scavo per la costruzione di una galleria ascendente si manifestò, sotto gli occhi increduli degli operai che avevano abbattuto una parete rocciosa, il fantastico spettacolo di questo magnifico antro. La grande cavità naturale era sconosciuta al mondo scientifico perché celata nel cuore della montagna. La grotta è un caso esemplare per i cristalli tabulari di barite bruno scuro che ne tappezzano le pareti e si apre tra lo strato roccioso di calcare ceroide e la dolomia gialla silicizzata, formazioni del Cambrico inferiore che risalgono a circa 500 milioni di anni fa. Questo sito di grande fascino è situato all’interno della Miniera di San Giovanni ed è raggiungibile attraverso un intricato sistema di gallerie sotterranee rese fruibili per mezzo di un trenino che, dopo un percorso di 700 metri, conduce a un ascensore che sale lungo un pozzo. Dall’ ingresso, posto sulla sommità di una scala a chiocciola, si apre una vera e propria cattedrale sotterranea, scintillante e maestosa. Le formazioni rocciose scolpiscono affascinanti e colorati bassorilievi rendendo la grotta un luogo da fiaba. San Giovanni è una delle miniere sarde più antiche sfruttata in epoca romana e pisana e forse anche precedentemente in periodo nuragico. L’attività industriale fu intrapresa nel 1867 dalla società inglese Gonnesa Mining Company Ltd che iniziò lo sfruttamento di minerali di Pb/Ag (Galena Argentifera) e Zn (Calamina e Blenda). La miniera si distingueva anche per i moderni impianti mineralurgici tra i quali una delle prime laverie meccaniche e innovative unità di flottazione. Svantaggiose situazioni di mercato, l’aumento dei costi energetici per l’eduzione delle acque e la diminuzione del tenore del minerale portarono nel 1998 alla chiusura della miniera, ultima dell’iglesiente a cessare l’attività. Biglietti e informazioni utili Il numero dei visitatori è contingentato per motivi di sicurezza. Si consiglia vivamente di acquistare il biglietto prima della visita. I biglietti per la visita guidata della Grotta Santa Barbara possono essere acquistati esclusivamente: – dal form presente in questa pagina– nella biglietteria dell’Ufficio del Turismo di Piazza Municipio Si consiglia di presentarsi in biglietteria, con la ricevuta del biglietto cartacea o digitale, con 20 minuti di anticipo.  Il ritardo comporta la mancata visita e non dà diritto al rimborso.  La visita dura  circa 1 ora 15 minuti e prevede l’ingresso in Miniera tramite un trenino motorizzato e un ascensore; l’accesso alla grotta avviene tramite una scala a chiocciola. Visite in inglese alle 11:30 e 15:30. La temperatura all’interno della Grotta è compresa tra 16/18 °C. Non è consentito l’ingresso agli animali, i bambini devono camminare per tutta la durata della visita, ma in caso di mancata deambulazione autonoma devono essere tenuti in un marsupio. Si consiglia un abbigliamento sportivo, e sono obbligatorie scarpe chiuse.  PREZZI Intero: 15,00 euroRidotto ragazzi (ragazzi dai 6/12 anni e senior +65): 12.00 euroGruppi (almeno 15 adulti paganti): 13.00 euroScuole: 12.00 euro (non acquistabile online) Per gruppi superiori alle 15 persone è necessario rivolgersi all’Ufficio del Turismo. INFORMAZIONI Indirizzo: Ufficio del Turismo Piazza Municipio, 1 – 09016 Iglesias – CA Telefono:  +39 0781 274507  E-mail: infoturistiche@comune.iglesias.ca.it